“La recensione”: Speciale Fringe

Buon venerdì a tutti!
Il socio Francesco, la socia Silvietta ed io abbiamo scritto una lunga recensione speciale di Fringe.
Qui sotto troverete l’inizio:
 

 
 
 
 
SPECIALE FRINGE
 
Approfondimento sulla serie creata da J.J. Abrams.
 
ATTENZIONE SPOILER.
 
Introduzione
 
Fringe è una serie tv di fantascienza, andata in onda  dal 2008 al 2013, creata da J.J. Abrams, Roberto Orci, Alex Kurtzman e scritta da Jeff Pinkner e Joel Wyman, che ha rivoluzionato “il concetto stesso di serie tv” per citare un celebre critico statunitense. In Italia è stata trasmessa su Italia Uno e la quinta e ultima stagione è attualmente ancora inedita.
Fringe, infatti, non era solo un telefilm, ma una vera e propria saga fantascientifica e familiare con un filo conduttore ben preciso che, purtroppo, non sempre è stato rispettato sia dagli scrittori sia da alcuni fan.
Incentrato principalmente sui tre protagonisti:
Peter Bishop, interpretato da un sorprendente Joshua Jackson che, dai tempi di Dawson’s Creek, ha fatto un notevole salto di qualità interpretativa, affrancandosi una volta per tutte, dal clichè che si portava dietro, ovvero “l’attore che faceva Pacey”;
Walter Bishop, interpretato da quel Dio della recitazione chiamato John Noble;
Olivia Dunham, interpretata dalla semisconosciuta e singolare Anna Torv.
La serie non disdegna di approfondire anche i personaggi secondari di notevole fascino e caratura anche per merito dei suoi interpreti.
 
Le vicende prendono vita dall’incidente al volo 627 per Amburgo che si rivelerà ben presto essere un attentato terroristico ad opera della ZFT.
I membri di questa organizzazione sono convinti che stia per scoppiare una guerra ed usano il mondo come loro laboratorio per difendersi.
Non è ancora chiaro se la ZFT si riferisse alla guerra tra universi oppure alla guerra contro i misteriosi Osservatori.
Nasce così la Fringe Division, per indagare sui casi “ai confini della realtà” riconducibili allo Schema (The Pattern); al comando della speciale divisione della FBI, il Colonnello Philip Broyles, onesto e integerrimo, duro e esigente, capace di incutere timore con quei suoi occhioni di ebano, ma leale e protettivo nei confronti dei suoi subalterni, interpretato da un bravissimo Lance Reddick.
 
Il resto lo troverete cliccando qui su Apollo News

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