Breathe slowly


Temo di aver avuto un attacco di panico stamattina. Non so, non ne sono sicura, non mi è mai capitato. Ad un certo punto mi è mancato il respiro letteralmente. Dolore lancinante al petto e respiro affannoso, molto, troppo. E respira lentamente alla ricerca di una soluzione. Non adesso, non ora dannazione. Non è il momento. E’ troppo presto.
Breathe slowly…
Respira lentamente.

Pubblicato da krishel

Appassionata di musica, cinema, letteratura, scrivo solo per passione quello che mi passa per la testa.

4 Risposte a “Breathe slowly”

  1. Il brutto degli attacchi di panico è che vengono così,quando meno te l’aspetti, spesso addirittura quando sembra che tu sia tranquilla…

    A me non era mai capitato ed ultimamente sono stata costretta a farci i conti più di una volta..

    Tutto ciò mi sta provocando seri disturbi alle gambe ma sto facendo di tutto per combattere la paura e l’ansia…

    Tu stai bene ora?

    Mi auguro con tutto il cuore di sì..

    Buon finesettimana 🙂

    Un abbraccio!

  2. Hai detto bene. Mi sono spaventata da morire. Ho attuato la sequenza di controllo del respiro, quella che faccio per la meditazione e ho cercato aria. Dopo un pò ho smesso. Ma non è stata facile. E ho ancora il dolore al petto. Terribile.

  3. Kazzo sai che io ne sto soffrendo continuamente in questi giorni?

    Sono disperata, mi capita spesso e oltre al respiro affannoso,alla tachicardia,mi si immobilizzano le gambe…

    E’ una sensazione orribile,che fa paura..

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