Attenti al gatto

Questa vignetta mi ricorda quando Birillo era piccolo e non c’era verso di toccarlo sulla pancia. Lui non si è affezionato subito ho dovuto conquistarmi la sua fiducia e il suo affetto. Il nostro rapporto ha cominciato a cambiare quando una notte è venuto a chiedermi il permesso per dormire con me. Mia madre aveva avuto l’ennesimo infarto ed eramo solo noi due. E’ venuto da me dolcemente, guardandomi negli occhi e cominciando a fare le fusa più sonore che avevo sentito da lui fino a quel momento. Una carezzina e si è accoccolato vicino a me. A tutti quelli che dicono che i gatti non si affezionano alle persone posso dire tranquillamente che non è vero. Dopo la morte di mia madre Birillo l’ha cercata a lungo, andando nei posti dove c’era il suo odore. E mi faceva un’immensa tenerezza e cercavo di coccolarlo il più possibile. Gli ho perdonato il fatto che fosse più scorbutico del solito. Di fatto soffriva come me ed è diventato ancora più coccolone. Ha rivisto i rapporti nella famiglia e adesso per lui ho preso il posto che aveva mia madre, comportandosi in modi che a volte mi lasciano perplessi o mi aprono il cuore.

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