Quest’immagine di Alastair Magnaldo che potete vedere è la copertina del libro di Jonathan Carroll Ossi di Luna. Vi avevo già parlato dei suoi libri Zuppa di Vetro e Mare di Legno e spero di trovare gli altri due che mi mancano. Trama direttamente da Anobii: La bellissima Cullen è finalmente felice con il marito Danny e la figlia Mae: le sue giornate sono piene di pannolini, biberon e giocattoli di gomma. Non ha alcuna intenzione di cedere alle lusinghiere avances di Weber Gregston, regista famoso e molto seducente, nè di mettere a repentaglio la propria esistenza ordinata e tranquilla, che preferisce priva di sorprese. Eppure Cullen, moglie e madre perfetta di giorno, di notte si ritrova a vivere tra le meraviglie di un mondo fantastico: per mesi i sogni la conducono a Rondua, un’isola popolata da animali giganteschi, scarabocchi volanti, bande di soldati a cavallo di grosse iguane, mari color tramonto e castelli di vetro. Insieme a Pepsi, il figlio dei suoi sogni, Cullen sarà chiamata a salvare l’isola da un sovrano malvagio.<
«E’ difficile convincersi che casa nostra è il luogo in cui abitiamo e non quello in cui abbiamo lasciato il cuore.» Per me è impossibile. E c’è differenza.
Beh, grazie! Se con le mie recensioni invoglio qualcuno a leggere il libro, mi fa molto piacere.
Titolo e copertina bellissimi, e tu ne parli sempre in un modo che…sai che quasi quasi mi lascio convincere?