Old friends…


Ci sono pezzi che scopri per caso. Sono dei gioiellini nascosti di cui nemmeno sapevi l’esistenza e poi, ad un tratto, qualcosa o qualcuno te li mostra. Magari non sono brani dal piglio originale, magari non sono composti da artisti famosissimi, ma quando ti ci imbatti c’è qualcosa che attira la tua attenzione. Qualcosa in quel brano ti parla, arriva direttamente alla tua anima anche se non sai cosa sia. E’ come incontrare un vecchio compagno di scuola. E’ cambiato parecchio in questi anni e tu non sei sicuro di chi sia, nè di ricordati davvero se è lui. Ho scoperto Darkening Sky di Peter Bradley Adams come colonna sonora di un episodio di The mentalist e mi ha stregato alla prima nota. Mi sono lasciata cullare, anche se ha testo tristissimo, dal tocco e dalla voce suadente del brano. E’ come un’eco da un passato lontano. Un passato che a stento riesco a ricordare…

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