Una mia amica, una di quelle che ho conosciuto grazie alla casa, in questi giorni ha avuto un'operazione importante. Non sto qui a spiegarvi di cosa si tratta perchè non mi sembra il caso, sarà lei a parlarne nei commenti se vuole, quando potrà. Oggi torna a casa e comincia la sua convalescenza. Sono stata in pensiero per molto tempo, pregando silenziosamente che andasse tutto bene. Ancora ora lo faccio.
Mi riporta indietro nel tempo alla me adolescente a quando mia madre è stata in ospedale e mio padre mi ha chiesto di aiutarlo a dare il bentornato a mia madre. Ho fatto quello che ho potuto, comprandole le lettere e mettendole tipo ghirlanda sulla porta della sala che da direttamente di fronte all'entrata. E le ho comprato una coppa con scritto alla miglior mamma del mondo. Ho come dire una specie di difetto. Sembra che stia lontana, che sia distaccata ma non è così. A volte mi succede che perdo le parole e preferisco stare lontana, stare distaccata per evitare di buttare addosso agli altri la mia ansia. E' un difetto che prima o poi correggerò.<
…e anche a me talvolta capita di restare senza parole,anche se non molto spesso….Ma stavolta ci sei riuscita cara Krishel,sono emozionata e grata e …..davvero non ho parole……..Grazie cara,le tue parole sono ancora più preziose perchè so come sei………un abbraccio stritoloso.Laura