Wake, it's make…


Quello che vedete qui è la mia dolce creatura dentro la sua portantina. Non è molto felice come potete vedere. Stranamente non si è lanciato nei soliti miagolii ma quando è arrivato dal veterinario e ha avuto il suo trattamento ci è mancato poco che lo mordesse. E ha protestato con diversi soffi. Mi hanno detto dalla regia che forse sarebbe il caso di comprargli una portantina più grande, in modo che possa girarsi comodamente. E che quello non è il sistema migliore per trasportarlo. Problema numero uno: io ho due ernie nella colonna vertebrale il che mi impedisce, tra le altre cose, di portare eccessivi pesi. Per la vecchia Simona non sarebbe stato un problema prendere transportina con gatto dentro e portarli tra le mia braccia. Il piccolo si sarebbe pure sentito rassicurato dal mio odore che ben conosce. Problema numero due: Birillo ha il pessimo vizio di buttarsi tutto verso il fondo del transportino il che destabilizza e decentra tutto il peso rendendolo ancora più gravoso. Comunque ho deciso che prenderò le misure di quello che ho e comprerò qualcosa di più grosso. Per il mio bambino peloso questo ed altro. Tra me e me ho fatto una seria riflessione. Birillo il prossimo anno compie dieci anni. Eppure mi sembra ieri quando quella pallottola di pelo che era da cucciolo è entrata in casa mia.

Pubblicato da krishel

Appassionata di musica, cinema, letteratura, scrivo solo per passione quello che mi passa per la testa.

3 Risposte a “Wake, it's make…”

  1. Uffi, io ho sempre voluto un gatto ma il parentado non mi ha mai accontentato. Ah, ma verrà il giorno della mia indipendenza.

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