So red the rose


Vi chiederete come sto? Meglio, grazie. Ho dormito tutto il pomeriggio con Birillo attaccato alle gambe. Ne avevo bisogno. Inoltre ieri sera sono andata a dormire un pochino prima dei miei soliti orari assurdi. E ho fatto un sogno che mi ha lasciato una buona sensazione addosso. Intanto ero con mia madre e stavamo girando per banchetti in una sagra paesana. Poi non so come siamo a casa e dai vasi sulla finestra di quella che in teoria dovrebbe essere la mia camera, ma non è mai stata mia davvero e non ci dormo – è diventata la stanza per gli ospiti -, incominciano a fiorire di botto un sacco di piante e fiori tra cui rose rosse e una rosellina gialla. Voi sapete che le rose gialle sono le mie preferite. Osservo il processo da lontano con un senso di timore reverenziale e chiedo a mia madre se è una cosa naturale quello che vedo. Lei sorride e dice di non preoccuparmi. poi non ricordo più nulla. Io vi avverto, preparatevi psicologicamente. Ho in mente un post su come la gente arriva in questa casa. E se ci sono cose veramente pertinenti a quello di cui ho parlato in questi due anni e passa, c’è altro e non mi capacito a) di come diavolo google abbia fatto ad associare il mio blog a certe chiavi b) perchè diavolo certa gente arriva da me sperando di trovare proprio quello che cercano! Leggerete, oh se leggerete…