Ricordi musicali

Stavo parlando di duetti con un mio caro amico e gli dicevo che per me il migliore in assoluto è quello di Don’t give up, ovviamente non vi devo dire il perchè. Questo mio amico non lo conosceva e, per farglielo sentire, ne ho cercato il video su Youtube e poi ho buttato un occhio sui consigli che puntualmente danno come associazioni di idee. Tra i vari video consigliati c’era Experiment IV di Kate Bush. Ho cliccato, il video è partito ed è come se una macchina mi avesse riportato indietro nel tempo. Ci vuole un minimo di spiegazione altrimenti non capite: "L’idea ispiratrice di "Experiment IV" era una storia che Kate aveva letto di uno scienziato francese che aveva costruito una gigantesca macchina alimentata a vapore per studiare gli effetti del suono. Questa macchina emetteva un fischio potentissimo, e l’unico effetto che lo scienziato ottenne fu quello di restarne ucciso, insieme a tutte le persone nell’area circostante. Le autorità dovettero evacuare e recintare la zona finché il dispositivo che alimentava la macchina non si esaurì del tutto. Kate, nella sua canzone, ha immaginato che questo tipo di studi fossero utilizzati a scopi militari, esperimenti che prevedessero di usare la musica come arma micidiale. Questa fantasia, però, non è poi così lontana dalla realtà: i dipartimenti della difesa di tutto il mondo hanno sempre cercato di inventare un "cannone sonoro" e in Europa la versione di quest’idea è conosciuta come "La Tromba di Gerico" (rende l’idea?). Sia in America che in Russia proseguono esperimenti segreti sugli effetti delle onde soniche e sulle frequenze di disturbo allo scopo di distruggere case e uccidere persone."(Monica Tessarin dal suo sito personale, ciao cara ti ricordi di me? ) Questo video ha inciso molto sulla mia psiche. L’idea che un suono può curare o uccidere è tra le altre cose che caratterizzano l’essenza e l’energia del personaggio Krishel nella storia che prima o poi riuscirò a portare a termine. Inoltre ho fatto una scoperta curiosa: tra i vari attori c’era un giovane e sconosciuto, all’epoca, Hugh Laurie alias Dottor House. Godetevi lo spettacolo.<br />