Non è un gioco…


Dire Qui ho l’imbarazzo della scelta. Parlerò volutamente volgare. Uno: a quei cazzoni dei miei parenti, capaci solo di criticare e basta, ho due ernie dietro la schiena secondo voi una che non faceva nulla come se l’è procurate? E perchè invece di credere a me che sono sana di mente (a parte la solita tristezza cronica) avete creduto a una che aveva un ictus e non era propriamente lucida? Due: zia smettila di dire che, se si vuole, la vita la puoi cambiare quando sei la prima a non crederci. Tre: caro fratello e cara sorella quando cazzo vi accorgerete che avete in casa una persona che sta male?? Solo per il fatto che mi avete visto sempre triste non vuol dire che questo sia normale. Quattro: Fenice sei un mezzo uomo. Non sei capace di prenderti le responsabilità delle tue azioni e delle tue parole. Inoltre mi fa infinitamente pena il fatto che hai deciso di farmi la guerra quando, visto quello che è successo, dovrei essere io a sputtanarti in modo da farti provare talmente vergogna da tacere fino alla fine dei tuoi giorni. Cinque: Signore Oscuro piantala di farti tremila paranoie, piantala di inseguire chimere ma soprattutto piantala di pensare di non essere abbastanza degno di ricevere amore dagli altri. Perchè questa è una cazzata grande quanto l’universo.<br />
Fare: vorrei fare come Claire in Fino alla fine del mondo, prendere il primo treno in partenza alla stazione non importa per quale direzione. Vorrei scoprire qual’è il mio posto nel mondo, vorrei incontrare la luce che c’è negli occhi delle persone.
Baciare: note dolentissime. Un bel bacio come la Dea comanda. E’ un anno che non ne ricevo uno.
Lettera: quel maledetto scritto nella Shadow Land. Che cazzo mi è saltato in mente…
Testamento: lascio la mia collezione di dischi e rarità di Peter Gabriel a chi dimostra di essere un vero devoto votato alla causa. Il resto venduto tutto e, assieme ai miei pochi risparmi, devoluto in beneficenza a un’associazione qualsiasi. Ma i soldi devono andare al posto giusto. I miei diari invece vorrei che finissero al museo dei diari. Per quanto riguarda le mie spoglie invece bruciate tutto e spargete le ceneri nell’aria, niente tomba, se proprio gli altri ci tengono una cerimonia pagana. Io non ne avrò bisogno visto che non ci sarò più.
Passo questo… boh definitelo voi … a chi ne ha voglia, a chi è in carenza di ispirazione.