Non ce l’ho fatta a essere dura con me stessa e a scrivere quello che volevo. La prima reazione a una cosa che ho letto in un blog è scemata e quindi non ha più senso che il post di prima, con il testo di Rabbit in your headlight continui ad esistere. La vacanza di Rael è stata miracolosa. Non vuol dire però che non continuo a star male e a provare una punta di disagio per quello che ho letto. Semplicemente penso che certe sensazioni autodistruttive me le tengo per me…