E’ come suona la mia testa.
L’olio che gocciola, strizzo la spugna e lascio uscire il gatto.
E’ il suono della mia testa.
Oh, la mia testa…
L’acqua che gocciola nel corridoio,
il ragazzo della porta accanto che bussa.
E’ il suono della mia testa
Il coltello che raschia via la parte bruciata del toast, lo sferragliare del treno alla finestra.
Sono i suoni della mia testa.
La mia testa.
Giriamo tutti intorno all’asse
e determiniamo cosa è dentro e cosa è fuori.
Chi è dentro e chi è fuori.
I momenti vanno e vengono come l’acqua
Provo a trattenerli ma scivolano via.
La mia testa suona così…
Traduzione libera della canzone di Peter Gabriel che da il titolo al post. Davide se passi di qui non mi massacrare…
ce l’abbiamo fatta!!!!!!!!
Come un surf tra le parole…proprio come un surf…tra le onde dei pensieri…