Last days…


Guardate questa immagine e avrete una minima idea del casino che c’è ora in ufficio. Come ho annunciato diverso tempo fa l’ufficio di Genova chiude e io sto in pratica impacchettando tutto perchè possano spedirlo da qui alla sede centrale. Me la sto prendendo comoda a dir la verità perchè sono giorni che la schiena mi pizzica in modo esagerato e alzare scatole piene di documenti e simili non è esattamente salutare per la schiena. E per sovrammercato aggiungo anche un dolore infinito alle mani che mi rende difficile eseguire i lavori normali e persino di digitare alla tastiera e graficare come Dea comanda. Stamattina ho pensato: sono fortunati che sono appassionata di grafica e che per emergenza ho saputo risolvere una piccola modifica di una testata. E’ da quando lavoro qui che ne ho fatto mille di sti salvataggi di culo a iosa. Per il resto continuo come al solito. Medito di trasferire il pc e la pv in camera mia dove almeno una presa funzionante ci sarebbe. L’unico problema è la presa telefonica e devo informarmi su dei modem senza fili se potrebbero fare al caso mio. Visto che finora mio fratello non si è sbattuto più di tanto per ripristinarmi una presa. Altra riprova del fatto che le cose tecniche me le devo gestire da sola: si sono fulminate le luci della cappa in cucina. Indovina chi è che ha smontato il tutto per cambiare la lampadina? Indovinato. Tranquilli niente dubbi, nè traumi. Semplicemente solo un po’ di amarezza.