Ancora una volta nominata per una catena che io faccio semplicemente perchè sono in carenza di ispirazione per i post. Si tratta di scrivere di otto cose che ancora non sapete di me. Difficile da trovare dopo tutto quello che vi ho detto in questi due anni e passa. Vediamo…
1) Quando mia madre mi aspettava era sicura che fossi un maschio tanto che aveva scelto un nome per me: Andrea. Ed è era tanto convinta che, quando scalciavo, diceva "Andrea sta buono".
2) Sono freddolosa. Ho la tendenza di coprirmi troppo per il freddo
3) Sono testarda e tento a fare le cose di testa mia anche quando sono conscia di non esserne capace. A volte non ammetto nemmeno i miei errori.<
4) Non sono capace di rassegnarmi e di lasciare andare le persone quando è inevitabile che io le perda.
5) Mi mangio le unghie. Sto cercando di smettere ma è difficile. E’ una lotta continua e ogni volta che mi trovo in fase di forte stress riprendo a mangiarle.
6) Sono allergica alla lana, con crisi respiratorie e sfoghi cutanei, e all’amarena. Inoltre sono anche intollerante al latte e ai latticini
7) Mi sono spaccata i denti in maniera stupida. I due denti davanti che adesso sono ricostruiti. Uno mi è successo quando ero piccola e sono inciampata di faccia, a causa di un cuscino in mezzo al pavimento, mentre cercavo di abbassare l’audio della tv. L’altro invece giocando a moscacieca.
8) Sono troppo controllata. Troppo. So bene che non posso controllare tutto ma ci provo lo stesso. E quelle poche volte in cui faccio uscire la vera me, quando mi controllo di meno, poi ho dei sensi di colpa che mi assalgono e non mi fanno dormire la notte.
Passo questo test a tutte le persone che passano di qui e che sono in crisi d’ispirazione. Così non mi faccio odiare da nessuno.
1) Quando mia madre mi aspettava era sicura che fossi un maschio tanto che aveva scelto un nome per me: Andrea. Ed è era tanto convinta che, quando scalciavo, diceva "Andrea sta buono".
2) Sono freddolosa. Ho la tendenza di coprirmi troppo per il freddo
3) Sono testarda e tento a fare le cose di testa mia anche quando sono conscia di non esserne capace. A volte non ammetto nemmeno i miei errori.<
4) Non sono capace di rassegnarmi e di lasciare andare le persone quando è inevitabile che io le perda.
5) Mi mangio le unghie. Sto cercando di smettere ma è difficile. E’ una lotta continua e ogni volta che mi trovo in fase di forte stress riprendo a mangiarle.
6) Sono allergica alla lana, con crisi respiratorie e sfoghi cutanei, e all’amarena. Inoltre sono anche intollerante al latte e ai latticini
7) Mi sono spaccata i denti in maniera stupida. I due denti davanti che adesso sono ricostruiti. Uno mi è successo quando ero piccola e sono inciampata di faccia, a causa di un cuscino in mezzo al pavimento, mentre cercavo di abbassare l’audio della tv. L’altro invece giocando a moscacieca.
8) Sono troppo controllata. Troppo. So bene che non posso controllare tutto ma ci provo lo stesso. E quelle poche volte in cui faccio uscire la vera me, quando mi controllo di meno, poi ho dei sensi di colpa che mi assalgono e non mi fanno dormire la notte.
Passo questo test a tutte le persone che passano di qui e che sono in crisi d’ispirazione. Così non mi faccio odiare da nessuno.
Col punto uno sono con te…mamy pensava che ci fosse un Roberto dentro di se…la pancia era a punta quindi…sorpresa?
Anche col punto quattro ci somigliamo…
Bacione forte
beh, il punto 5…ecco, sono solidale con te! ho ricominciato al mio ultimo esame, ben tre anni fa, e non ho + smesso…
Sul disco di Biosphere o su… altro? Su quello ho detto quello che so, è del 97 ma ne esiste una versione doppia con la soundtrack di un film, che non ho e non mi interessa. Essendo un disco vecchio non ci sono link freschi, e sul myspace neanche ci sono queste tracce mi pare.
Comunque va a pescare suoni elettronici minimali e li unisce all’atmosfera gelida. Volendo fare una mia personale classifica di dischi ambient/elettronica/idm i primi tre sono
1) Substrata (Biosphere)
2) Incunabula (Autechre)
3) Selected Ambient Works II (Aphex Twin)
di più sull’orso non so dirti, degli altri ne conosco solo uno e sto recuperando il resto.
Comunque vorrei capire meglio di che si tratta. Non capisco veramente cosa tu faccia, dica o pensi in pratica per poi non dormire la notte.
Diciamo che sei umana. Meno male!
Non capisco però cosa tu possa fare per sentirti in colpa dopo esserti lasciata andare..
Riti satanici? Uccisioni di massa?
Quando mi aspettava, mia madre voleva una femmina e temeva fossi maschio (troppo lungo spiegarne le ragioni). Eppure, quasi per scaramanzia, aveva scelto subito il nome maschile e non quello femminile, che venne poi individuato in quello dell’arcangelo che si festeggiava (allora) nel giorno del suo compleanno, il 24 marzo.
Il nome era Alberto.
Curiosamente, quello che ho considerato a lungo il mio migliore amico, si chiamava così.
Ciao
A.
lasciati andare invece
è meglio..
a martyr…
:))))))))))))))))
Anche io sono allergica alla lana, e questo, visto che anche io patisco il freddo, è un problema… ho trovato un tessuto molto caldo, e molto bello, per i maglioni. Ma è difficile trovarlo, e sopratutto trovare cose belle !!
E sono anche io in crisi di post! così, chissà che non ne approfitti !!! Per la verità ci pensavo anche ieri, a prendere questo tema, visto che scoli fa ero stata nominata! è una buona scusa per non “perdersi” !!!
Un bacio! Will