Flying heart


E’ stata una giornata abbastanza pesante quella di oggi con tutti i preparativi per il cibo delle feste. Praticamente ho tirato il fiato all’incirca alle 5 del pomeriggio. L’umore rallegrato da Birillo che non molla la cucina manco se lo preghi in ginocchio. E’ anche ovvio il perchè: da buon felino vede se può scapparci qualcosa di buono. E poi arrivare su internet e rilassarsi e farsi venire il sorriso con un pezzo che rimanda a un bellissimo lungometraggio di Satoshi Kon di cui vi ho già parlato tempo fa. Chiudere gli occhi e lasciare che il cuore spicchi il volo, felice come nell’infanzia. Chiudere gli occhi, tagliare i ponti con la parte conscia così che l’inconscio si possa manifestare in piena libertà. Chiudere gli occhi per incontrare il proprio alter ego. Quel nostro fratello solamente notturno che è solito svanire alle prime luci del giorno. Con la stanchezza nel corpo, il sorriso sulle labbra e l’animo pronto a spiccare il volo ecco…
Buonanotte. Buonanotte a te, mia cara Krishel…