Dieci diritti dei lettori.

I. il diritto di non leggere;

II. di saltare le pagine;

III. di non finire un libro;

IV. di rileggere;

V. di leggere qualsiasi cosa;

VI. di leggere senza regole;

VII. di leggere ovunque;

VIII. di spizzicare;

IX. di leggere a voce alta;

X. di tacere

Un sacco di volte mi sono presa il diritto di non leggere. Libri che dovevano essere letti, libri che erano sulla bocca di tutti ma sentivo che non erano per me. E ho deciso che non potevo perdere tempo quando c’era davvero tanto ancora che mi aspettavo. Ebbene si, salto le pagine soprattutto se l’autore mi fa lo sgarbo di scrivere un libro con tremila descrizioni che non aggiungono nulla alla trama ma la appesantiscono inutilmente. Mia madre era un tipo che se iniziava un libro doveva per forza finirlo anche se non le piaceva. Ma perché, mi sono chiesta. L’unica cosa che mi manca è la lettura a voce alta. Semplicemente perchè non mi piace la mia voce, soprattutto quando leggo.