L’immagine è una mia prova libera di un tutorial di Studio Ametista Grafica.
“Dichiara pace …
Dichiara pace al tuo respiro.
Inspira uomini d’arme e attrito, espira edifici interi e stormi di merli dalle ali rosse.
Inspira terroristi ed espira bambini che dormono e campi appena falciati.
Inspira confusione ed espira alberi di acero.
Inspira quanto è caduto ed espira amicizie di tutta una vita ancora intatte.
Dichiara pace con il tuo ascolto: quando senti sirene, prega ad alta voce.
Ricorda quali sono i tuoi strumenti: semi di fiori, spilli da vestiti, fiumi puliti.
Fai musica, impara come si dice grazie in tre lingue diverse.
Impara a fare la maglia, e fai un cappello.
Pensa al caos come mirtilli che danzano, immagina il dolore come l’espirazione della bellezza o il gesto del pesce.
Nuota per andare dall’altra parte.
Dichiara pace.
Il mondo non è mai apparso così nuovo e prezioso.
Bevi una tazza di tè e rallegrati.
Agisci come se l’armistizio fosse già arrivato.
Non aspettare un altro minuto.” Mary Oliver
Non ho molto da dire al momento ma ho trovato questa poesia e mi è piaciuta tantissimo. Ho smesso da tempo di credere alla pace nel mondo perchè ho visto con i miei occhi che è davvero una chimera. Ma continuo a sperare e a credere che prima o poi, dentro di me, riuscirò a trovare la mia pace interiore. E in un certo senso posso dire di stare davvero cominciando a lavorare per questo.
Piace pure a me. Sereno fine settimana, Krish…purtroppo la serenità nel mondo è davvero una chimera. Un abbraccio.
Bella poesia, piace anche a me. L'avevo pubblicata in un commento ad una tizia blogger con cui ho rapporto di conflittualità…non mi ha mai detto se l'ha gradita. Pazienza…io continuo a crederci nella pace nel mondo ma (come dici tu in modo più che giusto) deve cominciare da dentro di noi. Abbraccio cara.