All that lonely people…


Ok lo ammetto: ho scelto questo libro attirata dal titolo che è lo stesso di una delle mie canzoni preferite dei Beatles. E devo dire che la scelta è stata fortunata. La protagonista di questo libro di chiama Liz ed è una persona completamente sola con la vita ridotta ai minimi termini. Una donna chiusa ma non per questo priva di sentimenti. Liz ha bisogno di un evento eccezionale che arrivi a scompigliarle la vita, come il passaggio di una cometa…
In un certo senso mi ci rivedo molto in questo personaggio: anche io come Liz sono sola, non ho una vita privata intensa. Anzi se non fosse per gli amici on line e per i concerti proprio non ce l’avrei una vita. Ed è triste. Come tutte le persone sole e troppo riservate Liz nasconde dentro di se una vita ricca e intensa, un cuore vivo e pulsante capace di amare. E’ forse il ritratto migliore che ho mai letto della solitudine eppure al punto in cui sono arrivata a leggerlo da speranza perchè Liz sta uscendo pian piano dal guscio e aprendosi al mondo. Alla fine è quello che ci vorrebbe pure per me. Finalmente un libro scritto come si deve, un’oasi dopo il precedente. Consigliato! Ora devo vedere se quest’autore ne ha fatti altri…