Vi sarete accorti spero che tra i vari link figura anche il mio nome. Si tratta del mio blog su msn. Perchè due blog? Sono stufa delle continue manutenzioni di splinder e del fatto che ci sono delle volte che ho un sacco di cose da dire ma, di fatto, non posso scriverle. Così ho optato per una sistemazione di emergenza su msn. E’ uno spazio semplicissimo, molto spartano e senza immagini. Solo parole e basta. Questo è quello che mi sono annotata ieri (invece di essere felice per il mio compleanno secondo voi di che umore era la votra padrona di casa? Indovinato!):
Ci sono persone che vivono in costante stato di invisibilità. E’ un pò come nel msn messenger ma peggio. Ci sono persone di cui non ci accorgiamo nemmeno l’esistenza: ragazze/ragazzi che spasimano per noi ma noi non li vediamo perchè non sono il tipo o la tipa che noi vorremmo che ci notasse. Ci sono persone che vivono in condizioni di assoluta indigenza, anziani abbandonati nei "centri di recupero", bambini e donne che subiscono abusi e nessuno interviene perchè altrimenti si rischia di andare nei guai. Questi sono esseri che vivono da invisibili. Ci sono persone che sono invisibili persino a se stessi. Persone che non sono in grado di accettarsi e vedersi per quello che sono. E devono andare alla ricerca di persone che possano essere i loro occhi. Ma anche questo è impossibile. Gli altri non sono te. Non possono vederti se tu stesso per primo non ti vedi. E poi c’è l’invisibilità su msn messenger fatto apposta per gente codarda che non riesce a dire queste semplici parole: sto collegato ma non ho voglia di parlare con te. Allora fa finta di essere invisibile, di non esserci. Anche io sono stata vigliacca. Nel momento massimo della mia incazzatura non sono riuscita a dire: "non ho voglia di parlare con te". Perchè poi sapevo che l’altro avrebbe comunque chiesto perchè e non avrei saputo dirlo. Sapevo solo che in quel momento ero adirata e non avevo voglia di parlare. E ora la stessa cosa mi si ritorce contro. Ci sono persone che non vogliono parlare con me perchè molto spesso sono pesante da sostenere. Quelle volte però gradirei mi si dicesse chiaramente "non voglio parlare con te, non ce la faccio". Rimarrei ferita ma penso che dopo un pò capirei.

Pubblicato da krishel

Appassionata di musica, cinema, letteratura, scrivo solo per passione quello che mi passa per la testa.

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