Questi che vedete sopra sono uno dei miei sapori di infanzia. Sono dei biscotti tipici di Trapani che si chiamano mustazzoli. Con questi ci facevo la colazione alla mattina quando ero piccola e sono splendidi, squisiti immersi direttamente nel passito siciliano. Un’altra cosa che costituisce un mio fortissimo sapore d’infanzia è il pane siciliano. E’ in quella terra meravigliosa che mi sono appassionata a mangiare il pane. E’ ancora come lo si faceva una volta e che, se conservato con le dovute cure, dura una settimana fresco come appena fatto. Ma tra tutte le città in cui dovevo venire a vivere ma proprio a Genova? Il pane qui è pessimo. Direte ma c’è la focaccia, almeno quello ti salva. Peccato che purtroppo qui stanno diventando sempre meno i forni che sanno fare una focaccia come la Dea comanda. Ok la smetto altrimenti addio dieta…

Pubblicato da krishel

Appassionata di musica, cinema, letteratura, scrivo solo per passione quello che mi passa per la testa.

2 Risposte a “”

  1. fino a che non ho letto ” biscotti tipici di Trapani” ho pensato fossero 3 fette di salame pasta fine…. :)))

  2. Hai ragione, il pane genovese non è un granché…Focaccia buona la fanno ancora in via san vincenzo, e anche a San Nicola (C/so Firenze). E poi sì, il pane siciliano è davvero speciale…golosa sono!;-*

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