E’ successa una cosa che supponevo da molto tempo: gli adolescenti hanno paura di scrivere in corsivo. Il motivo? Il corsivo è lo specchio più fedele della nostra personalità e molti ragazzi ne hanno paura. Per quello scrivono in stampatello piccolo e non in corsivo. Hanno paura che qualcuno molto abile possa decifrare le paure nascoste interpretando la grafia. Non sono impazzita e non sto scherzando. E’ un’articolo che ho letto, grazie al mio amico Joshi, su Repubblica e si tratta di uno sudio serio fatto da insegnanti e psicologi. Ma io non essendo una specialista l’avevo capito perfettamente. Ora direte: ma tu scrivi tramite pc con dei caratteri prestabiliti e prescelti. Don’t worry prima o poi vi mostrerò quale sia la mia grafia. Intanto nella foto sopra ho mostrato degli ideogrammi kanji. Se qualcuno passa di qui ed è in grado di decifrarli avrà come premio un bacio sulla guancia e un mio sorriso. Giornata serena e piacevole trascorsa a gironzolare per la città. Gli ennesimi documenti da consegnare in centro e un piccolo acquisto personale: finalmente ho messo le mani sopra quel piccolo capolavoro d’arte che è il cd ultimo dei Tool. Piangevo per tanta bellezza, così insostenibile. Bianco e nero dentro me, dentro il mio mondo. Luce, ombra; Femminile, Maschile; Dea, Dio; Mortali e immortali siamo. Anzi no. Siamo immortali, tutto questo dolore è un’illusione. Sarà ma a volte fa così male. Sono troppo legata alla mia illusione. Oggi mi gira così.

Pubblicato da krishel

Appassionata di musica, cinema, letteratura, scrivo solo per passione quello che mi passa per la testa.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.