Dovevo stare attenta e aprire il mio terzo occhio. E invece sono qui che sto solo provando. Trying open my third eye. (Provo ad aprire il mio terzo occhio) Il mio difetto e il mio pregio, essere troppo sincera. Ed essere in buona fede sempre, comunque, e pretendere che lo siano anche gli altri. E invece no. In questo mondo virtuale esistono persone adulte che, in realtà, non sono cresciute molto. E ritorniamo alla mia canzone preferita del momento, a Right in two. "Stupide scimmie, dotale di pollici, fanno un gruppo e percuotono il fratello." Si può fare male in molti modi: fisicamente e psicologicamente. Si può nuocere con la falsità e l’ipocrisia, creando giochetti sadici in posti dove si regna incontrastati,come dei piccoli dittatori con molta arroganza, tanto se protesti la reazione è una porta sbattuta in faccia. E non voglio creare disturbi a chi non concepisce la vera libertà di pensiero. Sono io, nel bene e nel male ma almeno sono onesta. Alla fine ci perdono quelli che non sopportano la schiettezza di intenti e d’animo e l’infinita onestà di chi da sempre ha chiaro dentro come un’essere umano deve essere trattato. Una legge delle streghe recita: "finchè non fai male a nessuno, fai quello che vuoi". Per me è un principio sacro e inviolabile ma per alcuni sembra che non lo sia. Alcuni lo affermano ma non lo mettono in pratica e nascono gli abusi, gli orrori e le meschinità tra fratelli. Si parte dal piccolo: se non c’è rispetto tra persone che, in teoria, dovrebbero condividere lo stesso amore come possiamo pretendere la stessa cosa tra persone con passioni e filosofie completamente differenti? La pace non è possibile. Sto ancora tentando di aprire il mio terzo occhio ma temo che rimarrò scimmia fino alla fine dei miei giorni…<br />