Ieri pomeriggio la vostra padrona di casa ha fatto acquisti per arredare al meglio il proprio angolo informatico e sopra vedete cosa ho comprato. Ci voleva proprio, parte dei problemi della mia povera schiena era dovuta al fatto che stavo seduta su una sedia non consona e che sorreggeva poco a livello lombare. Adesso va decisamente meglio, mi sembra di stare su un trono e di essere ai posti di comando di un astronave. Non vi avevo sempre detto che sono un aliena?   Oggi è la giornata mondiale dei felini come gentilmente mi ha fatto notare uno dei commentatori in questa casa e voglio partecipare anche io ad una specie di catena di S. Antonio molto ma molto simpatica. Si tratta di raccontare cinque strane abitudini del proprio amato gatto. Allora cominciamo: 1) Birillo di inverno ha l’abitudine di dormire in mezzo alle mie gambe con la testa sul sedere. Ho provato in tutti i modi di dissuaderlo ma non c’è niente da fare.(L’ideale con i miei attuali problemi di schiena… )Oltretutto il vigliacco mi gironzola intorno e aspetta pazientemente che chiuda la luce per venire da me. 2)Ogni mattina tenta di svegliarmi alle cinque, reclamando il suo pasto con alti miagolii. Ovviamente io non ho voglia di alzarmi a quell’ora perchè poi devo andare a lavorare quindi lo prendo di peso e lo sbatto fuori dalla stanza chiudendogli la porta in faccia 3)Non sopporta che gli si chiude la porta in faccia così continua a miagolare e cerca di aprirsi la porta a suon di testate e sgraffiate. Per lui è più semplice aprire la porta della cucina: salta sopra sulla credenza vicino alla porta d’entrata e si butta con il suo peso sopra la maniglia. 3) Ogni mattina dobbiamo fare la lotta: io mi paro le mani con il pigiama e lui comincia a mordere e scalciare. 4)Per lui il suono del citofono è un magico richiamo: in men che non si dica si ritrova davanti alla porta per vedere chi arriva. 5)Quando inizia la bella stagione trascorre buona parte del suo tempo fuori dalla finestra in quel poco di marmo libero che c’è. Ho dovuto ancorare bene le tende zanzariere per non rischiare che finisse giù visto che lui ha il pessimo vizio di salirci di corsa. Inoltre talvolta devo fargli una specie di tendina che gli crei ombra altrimenti lui rimane li come uno scemo anche se sta morendo di caldo. Ci sarebbero altrettante cose da raccontare su Birillo ma mi fermo qui. Passo questa catena a chi ha un gatto, o più di uno, e ha voglia di raccontare sul blog quello che combina di solito.