Tante cose da dire…



Si ringrazia Riyueren per la splendida immagine.

Voi sapete che c'è un luogo di Genova che ha il potere di ripulirmi da tutte le energie negative e rasserenarmi. Sembra assurdo che io dica questo di una delle strade ad alto tasso di traffico come è la zona Palazzo Ducale, De Ferrari e Via XX settembre. Ma da sempre ogni volta che ho bisogno io mi rifugio in quelle vie ed è come se qualcosa ritornasse a posto dentro di me. Sarà proprio per quell'alto traffico di macchine e di gente chemi permette di osservare la fauna più varia possibile. Tempo fa la mia cara amica in un suo post aveva descritto la mostra Mithila, una mostra allestita nel sottoporticato di Palazzo Ducale dedicata a una particolare forma d'arte indiana. Il suo post mi aveva talmente tanto incantato che mi ero promessa di andare a fare una scappata. Complice un sabato in cui non dovevo cucinare niente di particolarmente complicato mi sono decisa ad andare.  Spedisco un sms a Riyu per dirglieloe mi dice: ci sto andando anche io se mi aspetti la vediamo insieme. Detto fatto. Mentre la aspetto mi beo della visione di giovani universitari, probabilmente goliardi che festeggiano la fine dell'anno accademico ipotizzo io, mascherati di gran punto. Uno spettacolo per me da sempre appassionata di travestimenti. Ed entro nella mostra. Quella che vedete lassù è un immagine scattata dalla mia amica durante la mostra. C'era anche una sezione dedicata ai disegni per i tatuaggi. Perchè secondo la loro tradizione l'unica cosa che è permesso all'uomo di portare dopo la morte con se sono i tatuaggi. E' stato bello anche vedere la passione che usciva fuori dalle parole e dagli occhi della mia amica. Avrebbe potuto continuare a raccontare per ore le cose che sapeva. E' bello, davvero molto bello. E quando mi sono incamminata verso Caricamento per prendere l'autobus verso casa ho incontrato un banchetto di specialità siciliane. Non ho potuto resistere al richiamo di una stecca di barrette ai semi di sesamo, una cosa che faceva anche mia madre di tanto in tanto. Insomma alla fine della giornata ero stanca ma avevo il sorriso sulle labbra. Ho tante cose da dire ultimamente e mi è difficile riordinare le idee per raccontarvele tutte. Ho anche un disco di cui parlarvi, un'altra opera del mio caro usignolo. Chi legge il mio blog da un bel po' sa bene chi si nasconde dietro questo nomignolo affettuoso che gli ho gentilmente regalato.<br />

Pubblicato da krishel

Appassionata di musica, cinema, letteratura, scrivo solo per passione quello che mi passa per la testa.

3 Risposte a “Tante cose da dire…”

  1. Grazie, Krish! Certo che sabato scorso è stato buffo ricevere il tuo sms…e scoprire che stavamo andando tutte e due nello stesso posto: beh, per me era la quarta volta, lo sai.Ora spero di poter andare a vedere le altre sezioni della mostra al D'Albertis e a Palazzo Bianco.Bacio.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.