Sick and tired


Ma ti rendi conto di quello che fai? Ti rendi conto davvero di quello che ho bisogno? Stavo chiacchierando del più e del meno. Io ho bisogno anche di quello e tu sei partito a farmi la paternale. Scusami, non lo farò più, per te le cose importanti sono questi. Tutto serio, non un momento di svago. Hai ragione che non mi sto cercando un lavoro, hai ragione che non faccio nulla a casa e fa schifo, hai ragione che sto sempre attaccata al pc. Era il luogo e il momento per dirlo? No. Stavo facendo due chiacchiere con te, del più e del meno e tu sei partito ad attaccarmi. Scusa, non lo farò più, mi zittirò per sempre. Tanto non capisci il mio linguaggio e che parlo a fare? Di cosa potremmo parlare noi due? Di libri? L’ultimo che hai letto è quello che ti ho regalato a Natale, quello sui tifosi interisti. Musica? Non la ami come la amo io. Non sai neanche il tipo di percorso che in teoria starei facendo. Non ti interessa minimamente. Casa, lavoro, tv. Ecco il tuo mondo. Non mi chiedi mai se sto bene, se sono felice, non ti chiedi mai perchè sto sempre attaccata al pc. E te lo direi: perchè almeno trovo qualcuno che mostra un briciolo di interesse per il mio mondo, per me. E sono stufa del "eh ma tu dovresti un pò aprirti". Perchè sono sempre io a dover fare il lavoro sporco soprattutto per persone che non ci provano nemmeno? Stanca, terribilmente stanca. E nessun amorevole abbraccio che mi rende la vita più degna di essere vissuta. Dico una cosa che farà urlare molti di voi ma la penso, fatevene una ragione: troppo spesso penso che forse era meglio che non fossi nemmeno nata. Almeno per mio fratello e per mia sorella era un problema in meno. <br />
Silence legion, stay away from me…

Pubblicato da krishel

Appassionata di musica, cinema, letteratura, scrivo solo per passione quello che mi passa per la testa.

5 Risposte a “Sick and tired”

  1. Volo leggera leggera come una fatina buona, dipinta di mille colori, soffiando un pò di allegria, un sorriso gentile e un simpatico baciuzzo!

    Buon finesettimana 🙂

  2. E’ che danno per scontato il nostro amore e la nostra disponibilità… senza apprezzare… non preoccuparti di loro, vola più in alto…

  3. Uno dei tanti urli è il mio… renditi conto che se non fossi mai nata non avrei mai conosciuto la persona splendida che sei… E per quanto riguarda i fratelli io oramai c’ho fatto l’abitudine col mio… vive nel suo modo squallido e non chiede come mai delle cose, è capace solo ad attaccare… Il fatto è che ha 15 anni, forse è comprensibile… ti voglio bene zia Simo, davvero tanto tanto… e non credo di essere l’unico… Non mollare mai! :-*

  4. Prova a dirgli che stai cercando lavoro in un’altra città in cui vorresti trasferirti, e ascolta la sua reazione. Potrebbe sorprenderti…

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.