Ricordi musicali

Oggi mentre vedevo la televisione, e per la precisione Scalo 76, ho sentito un duetto tra il cantante dei Negramaro e quello dei Tiromancino che riproponevano questo classico di Domenico Modugno: Vecchio frac. Con tutto il rispetto che ho per quei due cantanti, beh, l’originale è sempre un’altra cosa. Non vi nascondo che nel mio passato musicale c’è pure Modugno. E nessuno riesce a  cantarla come sapeva fare lui. Era così vivido, potevi chiudere gli occhi ed eri li con lui. Una delle figure che io ho amato di più è il cantastorie. Sin da bambina influenzata com’ero dalle fiabe sonore, dalla vecchia tradizione di tramandare le storie parlandone, leggendole ad alta voce e via dicendo. Domenico Modugno, nel suo piccolo, era un cantastorie e avrei potuto ascoltarlo per ore. Mi ero persino procurata una cassetta con i suoi vecchi successi. Fermate per un’attimo la musica in sottofondo, fate partire il video di youtube, chiudete gli occhi e riandate con la mente alla notte, ad un uomo solo con il cilndro per cappello, una gardenia nell’occhiello e un papillon di seta blu.
P.S. Ciao Lorenzo…

Pubblicato da krishel

Appassionata di musica, cinema, letteratura, scrivo solo per passione quello che mi passa per la testa.

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