Meraviglia


Il mio angelo dei libri alla fine mi ha ascoltato. Vi ricordate che vi avevo detto che avevo bisogno di un libro leggero che non facesse partire i miei criceti? Sono stata esaudita con questo libro. Non l’ho ancora finito ma mi sento di potervelo recensire. La trama è questa dalle note di copertina: "È un luogo dimenticato dal tempo, Lost River: un paese piccolo piccolo ma con un cuore grande. Grande abbastanza da accogliere – si potrebbe quasi dire adottare – un senzafamiglia come Mr. Campbell, migrato sin lì per sfuggire al gelo e all’inquinamento di Chicago. I suoi polmoni non avrebbero retto a un altro inverno, gli ha detto il medico. Certo che quando scopre che l’indirizzo è un fiume, che la posta arriva solo per battello, che l’unico albergo è bruciato tanti anni prima… non è esattamente felice di essere lì. Nonostante la sua evidente irritazione, viene accolto come un vecchio amico dalla nuova padrona di casa, una ex ausiliaria dell’esercito che vive con una buffa madre completamente fuori di testa. Quando, il mattino successivo, decide di andare a visitare il paese e viene bonariamente "intercettato" da due sorelle – una vedova con aspirazioni da Cupido e una simpatica contestatrice – la sua diffidenza comincia a vacillare. Quel nugolo di stravaganti signore, riunite nell’Ordine Mistico della Real Società Segreta dei Pallini per svolgere nell’anonimato molte attività benefiche, lo circonda di attenzioni e di coccole, infondendo per la prima volta nella sua vita di solitario un senso di appartenenza. Poi c’è Roy, proprietario dell’unico negozio del paese, con un cuore infranto che solo Jack, l’uccellino che non può volare, riesce a consolare. Ed è proprio grazie a Jack che Mr. Campbell conosce Patsy, una bambina timidissima venuta da chissà dove, con una gamba malata di cui nessuno si occupa, uno scricciolo derelitto che con la sua dolcezza conquista tutti. Lost River diventa ben presto per lui, cresciuto in un orfanotrofio, una grande, straordinaria e calorosa famiglia. Che ha in serbo ancora, per tutti loro e per noi, una magica sorpresa." E’ un libro incantevole che ti affascina parola dopo parola. Immaginifico. L’autrice descrive l’ambiente di Lost River con una cura di particolari che vi sembrerà di essere lì e desidererete veder quel posto almeno una volta nella vita. E riesco perfettamente a capire il protagonista che, arrivato in quel luogo da favola, con la gente così accogliente e gioviale, pensa di essere atterrato in un altro pianeta. Fatevi un favore: leggete questo libro. Invece io farò un favore a me stessa leggendo via via tutti i libri che riuscirò a trovare quest’autrice. <br />
P.S. E’ l’autrice del libro da cui hanno tratto il film Pomodori verdi fritti. Un film che io ho amato in particolar modo. Solitamente non leggo libri dopo aver visto il film, è una mia sciocca regola che mi sono posta e non so dirvi neanche perchè. Ma le norme, specie quelle autoimposte, vanno infrante. Penso che per lei potrei fare un’eccezione…

Pubblicato da krishel

Appassionata di musica, cinema, letteratura, scrivo solo per passione quello che mi passa per la testa.

2 Risposte a “Meraviglia”

  1. sono contenta che tu abbia trovato il libro che cercavi.

    Io i film li uso come “bigini” dei libri: se mi piace il film mi cerco il libro.

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