In rainbows again

Non potevo iniziare l’anno in un modo migliore. Thom Yorke e soci hanno presentato quasi tutti i brani del nuovo disco dal vivo in web cast stanotte all’una. Secondo voi mi potevo perdere un’occasione del genere? E figuriamoci. Ero già li pronta, in attesa trepidante come una bambina per il suo nuovo giocattolo. Sono partiti con Weird fishes/Arpeggi, Bodysnatcher, Jigsaw (che è anche il singolo che gira in questi giorni). Anche se si tratta di brani che ancora non mi hanno preso del tutto vederteli eseguire con una tranquillità e una serenità assoluta è fantastico. Il concerto era intervallato da immagini strane, dialoghi e spezzoni a rallentatore della band in corsa. Faust arp è stata eseguita dal vivo non in studio ma all’aperto. Thom Yorke e il chitarrista a cantare il pezzo in una giornata fortemente ventosa tanto che il microfono ne ha registrato pure il rumore. Il suono della natura integrato, che incanto. E si continua: 15 steps dal vivo è miciadiale. Gioia pura distillata. E si arriva al binomio malefico, quello che ti trancia in due, quasi insostenibile per un animo sensibile: una Videotape eterea, evanescente eppure estremamente vivida nella sua forza evocativa. Bisogna avere un coraggio assoluto per riuscire a lasciar andare tutto. Qui è l’emozione fatta espressione. E’ semplicemente perfetta e non vi nascondo che  sono scese le lacrime per la commozione. E poi Reckoner a seguire. E’ un classico, è già un classico della musica contemporanea. Ha l’andatura precisa di una marcia e quell’apertura melodica finale ha sempre il potere di aprire i cuori. Anche qui giù lacrime per la gioia di poterla sentire. Si continua con House of card. La cosa che mi stupisce davvero è il sorriso nelle labbra della band e la serenità con cui eseguono i pezzi. All I need parte come un soffio quasi in maniera impercettibile e poi… e poi. Il cuore che sussulta nel riconoscerla. Questa canzone è amore. E i brividi intensi che scorrono su e giù per la spina dorsale. Fantastico. Ed è il pezzo che chiude il concerto. Perchè presentano una Nude chiaramente presa da disco con un video in cui il gruppo fa finta di suonare e le movenze di tutti sono rallentate come se si movessero nell’acqua. Ma qualcosa li disturba, non si capisce cosa. Dicevo non potevo iniziare meglio di così. Grazie mille ragazzi. Grazie dal più profondo del cuore.<br />

Pubblicato da krishel

Appassionata di musica, cinema, letteratura, scrivo solo per passione quello che mi passa per la testa.

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