Bad day

Si ringrazia Zemex per la splendida foto

Al momento avrei bisogno di un abbraccio. A chi caxxo lo chiedo? A Birillo?
Sinceramente al momento non ho molta voglia di raccontare la giornata. L’unica cosa che mi dico è che so benissimo le cose come stanno.

E allora co….na patentata che non sei altro perchè ci piangi pure dietro ancora???

E si che il sogno che ho fatto stanotte mi avrebbe dovuto avvertire che oggi sarebbe stata una pessima giornata.

No dai raccontiamo così non mi tengo tutto dentro. Sono mesi che chiedo a mio fratello della mia situazione lavorativa. Più che altro perchè è la ditta per cui ancora lavora e che lui sente tutti i giorni. Bene siamo a luglio e le cose le devo scoprire io da sole. La comunicazione mi è stata fatta ad aprile. E io non ho mai saputo nulla. Mi vengono a dire ma perchè hai vissuto sugli allori? Semplicemente ho fatto conto sbagliando che visto che mio fratello li sente tutti i giorni gli avesse almeno chiesto qualcosa. Ora devo fare tutto di corsa e rischio di perdere il diritto alla disoccupazione per colpa sua. L’ennesima riprova che a mio fratello di me non gliene fotte un’emerita cippa volante. Questo ormai dovrei saperlo da tempo se non fosse che da coglioni quale sono ci piango pure dietro. Fankyulo. IO SONO SOLA. IO SONO SOLA. IO SONO SOLA. Non ho un fratello, non ho una sorella. Non ho nessuno in famiglia. NESSUNO!! A questo punto devo cominciare a pensare io a me stessa. Inoltre stamattina ho pagato la bellezza di venti neuri per cosa? Dieci minuti di colloquio per sapere cosa? Che molto probabilmente non avrò cure psicolologiche fornite dal servizio sanitario locale. In pratica hanno una sola psicologa ed è oberata di lavoro e quindi non so quando verrò chiamata. Fantastico. Mi hanno detto dovrebbe cominciare una terapia farmacologica. Gli ho risposto sinceramente preferirei di no. Mi ha fatto un discorso alla caxxo. Mi si dovesse di nuovo presentare l’occasione sarò più schietta. Non voglio un benessere artificiale indotto da delle pastiglie. Il giorno che per un motivo qualsiasi dovessi smettere cosa succede, ripiombo nel solito inferno che ben conosco? No, grazie. O supero il mio stato con le mie forze e il mio cervello oppure mi tengo il mio stare male. Avrei bisogno di un abbraccio come ho già scritto ma a chi lo chiedo visto che non ho nessuno intorno? Non ho neanche voglia di andare a trovare l’unica amica che ho a Genova perchè so che sarebbe capace di rimproverarmi che non mi sono svegliata prima. E scusami Dani, scusami Barbara ma adesso non ho bisogno di questo. Ho solo bisogno di due braccia e nessuna domanda. Ma ovviamente visto che sono io è impossibile chiedere anche questo.<br />

Pubblicato da krishel

Appassionata di musica, cinema, letteratura, scrivo solo per passione quello che mi passa per la testa.

3 Risposte a “Bad day”

  1. Vedila così l’invito alla cura farmacologica. E’ come se ti dicessero di non preoccuparti di una fetta dei tuoi problemi, perchè occupandotene di tutti contemporaneamente non riesci a fare il punto della situazione e a muovere le chiappe. Quindi l’aiuto farmacologico ( che secondo me se trovi qualcuno bravo che s’intende di fiori di Bach ottieni lo stesso ma in modo più ” sottile”)  serve solo ad tenere da parte una parte di cose per poterne uscire dall’altra e fare poi i ocnti con quella lasciata in sospeso.Un abbraccio

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