Animali e altri viventi.

Quello che vedete qui accanto è il libro che sto leggendo dopo aver finito quello di Coe. Quest’ultimo alla fine mi ha lasciato come una sorta di amarezza, come se l’autore avesse davvero fretta di finire il libro perchè ha finito l’ispirazione. Questo che ho appena iniziato, e quindi per ora non so dirvi com’è, si chiama “Storie di animali e altri viventi” di Alberto Asor Rosa. Dalle note di copertina: “Un racconto che unisce sapienza narrativa, autobiografia e vero amore per gli animali. Dedicato a tutti coloro che sanno quanto sia più ricca la vita con un cane, un gatto o, meglio ancora, con tutti e due. Il cane, il gatto, io e te. Questa che ci racconta Asor Rosa è un’arca di Noè in formato domestico. Un quartetto di voci che si fondono armonicamente senza solisti. Quattro vite che si compenetrano nei piccoli gesti quotidiani e nelle più complesse strategie relazionali. Perché (in rigoroso ordine di apparizione) un gatto più un uomo più una donna più un cane femmina non fanno solo quattro persone intelligenti e affettivamente predisposte: fanno un gruppo straordinario, un’entità in grado di intuire qualche briciola di realtà profonda, di condividere ritmi e cicli dell’universo. In principio fu un gatto. Un gatto che racconta la sua nascita avventurosa sotto il riparo di un’automobile parcheggiata in una strada di Roma, e poi la sua adozione da parte di un uomo. La simbiosi che si instaura fra i due viene in seguito arricchita dalla comparsa di una donna, che a un certo punto della storia si stabilisce nella casa del gatto e dell’uomo. Infine arriva un cane femmina e il gruppo è completo.La voce narrante diventa la sintesi delle quattro «persone» unificate dal sodalizio affettivo e di vita quotidiana. Quello di Asor Rosa è un racconto affascinante e divertente, che descrive come forse non è mai stato fatto la convivenza fra gli uomini e i loro compagni di vita del regno animale. Con la convinzione, propria del vero umanesimo, che l’uomo non è superiore agli altri animali e che solo con la mescolanza fra diversi si può diventare migliori.” Dalle note mi sono detta: deve essere carino, proviamo. Inoltre sono due giorni che la vostra padrona di casa ha voglia di giocare con le immagini. Ho rifatto l’aspetto del myspace rendendolo in versione estiva e sto giocando con il template del mondo delle ombre, grazie anche quelle poche lezioni che il caro gatto ha dato nel suo blog. Non so cosa ne uscirà fuori, è solo un divertissement. Un modo per giocare con le immagini. A tutti quelli che passano di qui: esiste qualcuno esperto del programma Paint.Net? Avrei bisogno di una cosa e non riesco proprio a capire cosa devo fare. Il tutorial di questo programma esiste solo in inglese, sob. 

Pubblicato da krishel

Appassionata di musica, cinema, letteratura, scrivo solo per passione quello che mi passa per la testa.

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