Quando ero piccola il mio regalo da sogno era quello di ricevere un carillon con una ballerina dentro. Non perchè sognassi di fare la danzatrice classica, no, già allora ero consapevole della mia assoluta mancanza di agilità e di grazia nei movimenti. Semplicemente mi sarei persa per ora a fissare quella statuina e a bearmi della musica che sarebbe uscita dalla scatola. Il tempo è passato, il favoloso regalo non è mai arrivato, e il caso vuole che uno dei protagonisti dei cartoni animati che ho amato si perdeva dolcemente alla musica triste di un carillon. E ritorno indietro nel tempo a quella bimba che si sarebbe immersa volentieri in quella musica. Ancora una volta la vita mi dimostra che sono meno fragile di quanto penso. Il giorno dopo che sono finita all’ospedale mio fratello era distrutto mentre io ero pronta a fare da mangiare, a lavare i piatti, a svolgere insomma tutte le normali attività di ogni giorno. Non oso pensare cosa sarebbe successo a parti invertite. Mi sa che ho ereditato la fibra di mia madre. Lo sa solo la Dea se è così.  Sempre qui a dubitare, a pensare male di me. Chissà da dove deriva questa cosa e chissà se riuscirò mai a spezzare quest’immensa catena che mi porto da… nemmeno io so più da quanto. Mi sembra di portarla da sempre. Eppure la mia infanzia è stata felice, la mia famiglia solida (finchè sono esistiti i miei genitori) e non capisco da dove deriva questa mia tristezza. A volte mi sembra di portarmi addosso anche il dolore del mondo e quando sembra che mi chiudo in realtà non è così: il mio è solo un patetico tentativo di difesa. Ma più tento di proteggere il mio animo indifeso e più la realtà mi butta addosso ancor più dolore. Sembra che non sia adatta per la felicità, ammesso che esista…

Pubblicato da krishel

Appassionata di musica, cinema, letteratura, scrivo solo per passione quello che mi passa per la testa.

3 Risposte a “”

  1. La musica dei carillon mi affascina da sempre! Un caro saluto Baby

    PS: potevi farti questo regalo allora quest’anno!!!

  2. io da piccola non ho mai desiderato un carillon con ballerina , ma, nonostante fossi coscente che non sarebbe potuto accadere, ho sognato di danzare sulle punte in età mooolto adulta…bah, la vita!

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