Hanno creato la Barbie islamica. Davide Frattini, sul Corriere della Sera, ce la descrive così:
“Quando esce di casa (poco), Fulla indossa la lunga abaya nera e il velo le copre i capelli. Fulla non ha il fidanzato, studia per diventare medico o maestra. Fulla cucina, prepara dolci per le amiche, prega cinque volte al giorno. Fulla è la figlia che tutti i genitori vorrebbero avere. In un Paese musulmano. Perché rappresenta i valori della famiglia e ha vinto una guerra culturale: da quando è nata nel novembre 2003, le Barbie sono quasi scomparse dagli scaffali dei negozi in Medio Oriente. E’ una bambola dagli occhi scuri, le proporzioni e l’altezza sono quelle della sua bionda e californiana concorrente, se non fosse che i creatori siriani hanno voluto disegnarla con un seno molto più piccolo. […] «Non si tratta semplicemente di mettere il velo a una Barbie – ha spiegato il direttore marketing Fawaz Abidin al New York Times -. Noi abbiamo lanciato un personaggio che è diventato un simbolo. Le nostre campagne pubblicitarie sono piene di messaggi positivi. Fulla è onesta, amorevole, affezionata, rispetta la madre e il padre. Non avrà mai un fidanzato come Ken, ma stiamo pensando di produrre versioni di Fulla Dottoressa e Fulla Insegnante, due professioni rispettabili per una donna». Gli spot trasmessi dai canali satellitari arabi ripetono lo slogan-inno («sarà presto vicino a me e potrò confidarle tutti i miei segreti») e mostrano Fulla impegnata nelle incombenze di una «brava musulmana». «Se hai una televisione in casa – racconta uno dei negozianti – è Fulla tutto il tempo. Mi dispiace per i genitori, è costosa rispetto agli stipendi medi da queste parti. Ma la bambola offre alle bambine un personaggio con un aspetto islamico da imitare ed è quello che loro vogliono»”. Poi, spiega Frattini, le bambine possono trovare nei negozi vestiti e veli per sé identici a quelli della bambola Fulla.

 

 

Da shockandawe.ilcannocchiale.it/?id_blogdoc=662256

 

 

Ovviamente questa notizia si commenta da sola.

 

 

Una cosa mia personale: SIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII

 

Grazie Dea!!! Mio fratello ha fatto i primi esami stamattina per quanto riguarda il cuore e non c’è nulla! DEA MADRE TI RINGRAZIO ALLA GRANDE GRANDE!

 

Pubblicato da krishel

Appassionata di musica, cinema, letteratura, scrivo solo per passione quello che mi passa per la testa.

2 Risposte a “”

  1. e come il vento ogni tanto passa anche il dolore 🙂 ciao Kirshel non ho commentato l’articolo sopra, perche’ come hai ben detto si commenta da solo.

    sarebbe inutile raccontare , tanto non cambierebbe nulla.

    un bacio e grazie per aver accettato di diventare membro del mio blog, ti ricordo che se ti va puoi postare oltre che commentare da me…hai carta bianca!

    Edera

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