30 giorni di musica: Day 1

Mutuo un gioco simpatico che sta girando su facebook. Ogni giorno scegliamo un pezzo seguendo una certa logica. Giorno uno: il tuo pezzo preferito. Peter Gabriel è il mio artista preferito da 25 anni e San Jacinto è uno dei due pezzi che io amo di più di questo artista. La storia che c’è dietro è meravigliosa ed è anche molto vera. Ve la riporto attraverso le parole di Monica Tessarin, fan di lunga data:

Una sera a Cleveland, dopo un concerto, Peter stava tornando in albergo e incontrò il portiere – un giovane pellerossa – allarmato perché qualcuno gli aveva detto che la sua casa andava a fuoco. Gabriel lo accompagnò in macchina e, una volta scoperto il falso allarme, restò ad ascoltare la storia affascinante e sconvolgente dei riti di iniziazione degli indiani d’America, riti che prevedevano digiuni, serpenti velenosi e misteriosi uomini-medicina. Prove di coraggio e sacrifici per potersi definire “guerrieri”, tradizioni oramai rimaste ad uso e consumo dei turisti.

San Jacinto ha sempre avuto un’effetto ipnotico su di me, soprattutto per quanto riguarda il finale. Ho avuto anche la fortuna di sentire come Peter è arrivato a creare il suono che lo caratterizza. E’ il suono del vento soffiato dentro un tubo, campionato e reso suono. E ha un’immenso fascino per me. E’ come se in quel finale si sentisse il respiro del mondo. Dal vivo poi questa canzone ha un’altra particolarità: Peter canta hold the line e con uno specchietto cattura un raggio di luce e lo proietta al pubblico. E li siamo tutti uniti da quel raggio di luce che parte da lui e li ritorna. We’re all one mind, one light.

Thick cloud – steam rising – hissing stone on sweat lodge fire
Around me – buffalo robe – sage in bundle – rub on skin
Outside – cold air – stand, wait for rising sun
Red paint – eagle feathers – coyote calling – it has begun
Something moving in – I taste it in my mouth and in my heart
It feels like dying – slow – letting go of life

Medicine man lead me up through town – Indian ground – so far down
Cut up land – each house – a pool – kids wearing water wings – drink in cool
Follow dry river bed – watch Scout and Guides make pow-wow signs
Past Geronimo’s disco – Sit ‘n’ Bull steakhouse – white men dream
A rattle in the old man’s sack – look at mountain top – keep climbing up
Way above us the desert snow – white wind blow

I hold the line – the line of strength that pulls me through the fear
San Jacinto – I hold the line
San Jacinto – the poison bite and darkness take my sight – I hold the line
And the tears roll down my swollen cheek – think I’m losing it – getting weaker
I hold the line – I hold the line
San Jacinto – yellow eagle flies down from the sun – from the sun

We will walk – on the land
We will breathe – of the air
We will drink – from the stream
We will live – hold the line

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